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Nel 2016 la decima generazione di Classe E ha fissato nuovi parametri di riferimento estetici ed oggi, giunta al suo 'cammin di mezza vita' , la berlina Mercedes si ripropone in un nuovo stile, un restyling profondo, che non riguarda solo un 'ritocco' estetico ma abbraccia un cambiamento molto più ampio, con nuovi motori, sistemi di assistenza alla guida potenziati, più accessori e un'abitabilità migliorata che alza l'asticella in termini di benessere a bordo.

La nuova generazione di Classe E debutta sul mercato in cinque esclusive versioni (sport, business sport, exclusive, premium e premium plus, realizzate su misura per le esigenze dei clienti italiani, con prezzi a partire da 54.300 euro della versione Sport, entry level ma già 'full' in termini di optional, che dispone tra gli equipaggiamenti di serie anche del sistema multimediale MBUX con strumentazione full digital a 2 schermi da 10.25", i fari LED, il sign assist, la telecamera posteriore e la wireless charge.

La Business Sport rappresenta, invece, il tailor made per i professionisti mentre la versione Exclusive riporta la stella sul cofano: un vero e proprio simbolo per chi è più sensibile al fascino dell'heritage della Casa di Stoccarda. Rispetto alla Business Sport porta a bordo il dinamismo estetico dell'AMG Line: infine la Premium Plus esalta, il lato tecnologico della versione Premium aggiungendo ulteriori dettagli.

Esteticamente nuova Classe E appare decisamente più dinamica con un nuovo disegno dei fari (fari interamente a LED di serie, fari Multibeam LED a richiesta) e delle luci posteriori, così come rinnovate sono anche la mascherina del radiatore e del paraurti anteriore rinnovato. Per quanto riguarda la versione All-Terrain invece l'aspetto è sicuramente di quelli che strizzano l'occhio ai suv.

Una concept car a zero emissioni dal design classico ma dagli interni ultratecnologici con un joystick che sostituisce il volante e una modalità relax che consente agli occupanti dell'abitacolo di vivere un'esperienza unica a trecentosessanta gradi. Hyundai ha rivelato nuovi dettagli di Prophecy attraverso un video walkaround in cui Luc Donckerwolke - chief design officer di Hyundai Motor Group - mostra le principali caratteristiche della vettura, sia negli interni che negli esterni.

Prophecy si ispira alle auto d'epoca degli anni Venti e Trenta, con un design armonioso e da coupé. Curve ampie e linee morbide la distinguono dalla silhouette a forma di diamante della concept '45', altro prototipo Hyundai che ha debuttato al Salone di Francoforte 2019. Dalla '45' eredita tuttavia il linguaggio progettuale delle luci a pixel.

Nasce in Svezia la prima mega GT, cioè una vettura dalle caratteristiche estreme, come sanno offrire solo le hypercar, combinate con un layout a quattro posti che è alla base del concetto Gran Turismo. Questa novità è firmata dallo specialista Koenigsegg, che per enfatizzare i contenuti esclusivi di questo bolide che sarà prodotto in 300 unità l'ha battezzata Gemera dalla unione delle due parole svedesi Ge (dare) e mera (di più). E i contenuti sono davvero ben oltre alla relativa 'normalità'dei modelli ad altissime prestazioni.

Grazie ad un sistema propulsivo inedito, che unisce le prestazioni a benzina di un 3 cilindri (della stessa Koenigsegg) 2.0 Twin Turbo da 600 Cv con tre unità elettriche da 1.100 Cv complessivi, Gemera mette a disposizione del pilota e dei suoi tre passeggeri la bellezza di 1.700 Cv di sistema o - per essere ancora più chiari - 1,27 Megawatt di potenza. La coppia motrice scaricata a terra dal sistema di trazione integrale è ugualmente al top: ben 3.500 Nm. I dati sulle prestazioni sono 'mera' cioè davvero oltre: l'accelerazione da 0 a 100 km/h si realizza in 1,9 secondi e la velocità massima è di 400 km/h.

L'eleganza e il lusso del "Made in Italy" abbinati a un motore V8 Twin Turbo di 3,8 litri capace di erogare 530 cv con una coppia massima di 730 Nm e una velocità massima, in assenza di limiti, di 291 km/h. E' la Maserati Levante GTS leggermente meno potente della versione Trofeo, ma allo stesso tempo grintosa e dall'animo sportiveggiante.

Il Levante GTS, spinto da uno dei motori più potenti mai adottati da un'auto del Tridente, riprogettato dagli ingegneri Maserati in funzione del sistema di trazione integrale intelligente Q4, accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi. Come tutti i motori Maserati a benzina, anche questo V8 è prodotto nello stabilimento Ferrari di Maranello e monta un cambio automatico ZF a 8 rapporti che si fa ben apprezzare per la sua versatilità e il suo carattere sportivo con varie modalità di guida: Normal, ICE, Sport e Off Road.

Nel porto di Viareggio, dal 28 al 31 maggio 2020, si sarebbe dovuto svolgere l'appuntamento dedicato alla nautica d'eccellenza, ovvero la quarta edizione del Versilia Yachting Rendez-vous. Tuttavia, vista l’emergenza mondiale causata dal Covid-19, gli organizzatori dell’evento hanno fatto sapere che annullare l’evento è stata «una scelta inevitabile per tutelare al meglio la salute di visitatori, aziende espositrici e partner» e che la decisione arriva «dopo un'attenta valutazione da parte di Fiera Milano e del Distretto tecnologico per la nautica e la portualità toscana. Lo scenario fortemente incerto scaturito a seguito dell'emergenza Covid-19 ha inciso pesantemente sulle ultime fasi organizzative del VYR, cruciali per il regolare svolgimento della manifestazione».

Ma l’evento non è stato annullato. Gli organizzatori, infatti, fanno sapere che non appena l’emergenza Coronavirus sarà finita, si studierà una nuova collocazione del Versilia Yachting Rendez-vous.

Appena 12 esemplari e tutti già venduti per 1,7 milioni di euro. Si tratta della nuova Bentley Mulliner Bacalar, l’ultima due posti della casa britannica che ha fatto letteralmente innamorare gli appassionati.

Realizzata partendo dalla Continental GT, le dimensioni risultano leggermente accresciute, soprattutto nei fianchi per dare un’impronta a terra più muscolosa e sportiva e per ospitare le ruote da 22 pollici. Le esclusive luci orizzontali anteriori e posteriori riprendono il carattere distintivo e dinamico che era stato proposto da Bentley per la prima volta su EXP 100 GT.

Ma il vero gioiello è sotto la carenatura. Il cofano della Mulliner Bacalar, infatti, nasconde motore TSI W12 da 6,0 litri Bentley; il 12 cilindri più avanzato al mondo. E’ proprio questo il punto d’incontro che coniuga eleganza, sportività, aggressività e linee sinuose.

Bentley, in poche parole, ha fatto di nuovo centro.

Una livrea dedicata all'Italia per sancire il progetto di rinascita dopo l'emergenza sanitaria. Protagoniste sono le Maserati Levante Trofeo e GTS, equipaggiate con il potente motore V8, che si vestono con una speciale fascia tricolore, realizzata a mano da esperti verniciatori del Plant di Modena, che riveste il cofano e la parte superiore della vettura, per sottolineare l'eccellenza del Made in Italy.

A partire dal mese di luglio, cinque vetture, tre Levante Trofeo e due Levante GTS con questa speciale livrea dedicata all'Italia, saranno esposte nelle principali città del mercato EMEA.

Sotheby’s, casa d’aste tra le più importanti al mondo, stupisce ancora. Questa volta, il colpo viene dalla soleggiata Palm Beach (in Florida), dove è stata messa all’asta la punta di diamante di Rolls Royce: la Phantom Drophead coupé.
L’iconico modello britannico, è stato venduto per 187.000 dollari. Una cifra decisamente irrisoria, se si pensa che il suo ultimo proprietario l’aveva acquistata per ben 2 milioni di dollari!

La lussuosa auto anglo-tedesca è stata realizzata appositamente per i tycoon d’oltreoceano, come dimostra la targa personalizzata che recita “Build No.1 for North America”, oltre alle misure alquanto esagerate per una “comune” berlina.

Le linee eleganti e accattivanti, che trasudano lusso da ogni cromatura, nascondono l’anima aggressiva della Phantom Drophead coupé. L’auto, infatti, è dotata di un motore V12 da 460 cavalli,  che dimostra la sua spiccata sportività, arricchita e sottolineata dal Wattmetro, che sostituisce il normale e banale contachilometri per indicare la potenza erogata dal V12.

Ma cosa rende quest’auto così attraente agli occhi dei potenti americani? Sicuramente il rosso fiammante della maestosa carrozzeria prodotta in uno stabilimento tedesco della Bassa Baviera. Da non sottovalutare, neanche a dirlo, gli interni: tessuti in pelle su toni beige, rifiniti laboriosamente a mano.

Pur prestando occhio ed attenzione alla sportività, la Phantom Drophead coupé resta pur sempre una Rolls Royce; con tutti gli accorgimenti dedicati ai passeggeri. Nei sedili posteriori sono ubicati un ombrello ed un ventilatore, posti in un vano ricavato dalla portiera. Rolls Royce, come al solito, ha pensato al benessere di tutti.  

Il fortunata acquirente, oltre alla cifra “modica” sborsata, potrà dunque godersi un vero gioiellino da sfoggiare nelle giuste occasioni.

Nuovo pezzo di qualità per Pagani. La nuova Imola è infatti pronta a far accendere il cuore di milioni di appassionati e collezionisti. L'hypercar stradale che prende il nome dal circuito su cui è stata plasmata e messa a punto, sarà prodotta in serie limitata in cinque esemplari, protagonisti del più rigoroso ciclo di validazione su tracciato mai applicato ad una vettura Pagani. Pagani Imola è anche una vettura-laboratorio su cui sono state concepite, testate e sviluppate innovazioni importanti. Alcune di queste equipaggiano Roadster BC e saranno in dotazione anche sulle Pagani del futuro.

Pagani Imola sfrutta il sistema dell'aerodinamica attiva introdotta con Huayra, la prima vettura stradale di sempre con una tecnologia simile in dotazione. In questo modo è possibile intervenire con ciascuna delle quattro ali mobili in maniera dinamica e immediata in relazione alla guida, anche in frenata generando freno aerodinamico. La nuova geometria del gruppo sospensioni ha lo scopo di scaricare a terra la potenza e l'esuberante coppia di 1100 NM, di ridurre l'effetto di dive in frenata e di rollio ed attaccare la curva con frenate all'ultimo millesimo di secondo.

Fondati entrambi nello stesso anno, il 1946, il brand italiano Vespa e la Maison parigina Dior hanno in comune la volontà di ispirare una visione del mondo innovativa, luminosa e creativa. Oggi più che mai, la collaborazione tra Dior e Vespa reinventa lo spirito di libertà, movimento ed espressione alla base dei due marchi.

Odissee, stile, sogni e joie de vivre. Da questo appassionato confronto prende vita Vespa 946 Christian Dior, il cui telaio monoscocca e le cui delicate linee grafiche rendono omaggio all’heritage delle due case. Simbolo di eleganza, questo oggetto del desiderio riflette il comune impegno verso l’eccellenza del savoir-faire e della cura del dettaglio condivisa dai due brand.

Questa moderna versione dell’iconica Vespa 946 presentata nel 2012 a Milano e contraddistinta dall’eleganza e dal minimalismo delle linee e dall’innovazione tecnologica, è stata ridisegnata per l’occasione da Maria Grazia Chiuri, Direttore Creativo delle collezioni donna di Dior. Lo scooter sarà prodotto in Italia, con la cura, la dedizione e la precisione di un atelier di moda.

L’icona della City car per eccellenza audace e seducente diventa in assoluto Green. E’ la nuova Fiat B. 500, l’ultimo modello della casa. Questo esemplare unico ed esclusivo è disegnato dalla Maison romana Bulgari, gioielliere esuberante e ricco di colori nelle sue creazioni di alta gioielleria.

Attraverso il sodalizio con Fiat, Bulgari dimostra ancora una volta di perseguire tutto ciò che va oltre lo straordinario, rappresentando l’essenza del lusso e della creatività tutta Italiana.

Il Nome “Mai Troppo“, abbinato alla nuova Fiat B. 500, descrive la Maison stessa: per Bulgari nulla è mai troppo e questo gioiello ne è la sintesi.

La scelta dei materiali lussuosi, sia per gli esterni che per gli interni, si abbina perfettamente ai colori che manifestano la luce dei gioielli.

Le nuance della vernice esterna rappresentano i colori della terra, con il richiamo ai tramonti romani. Il metallizzato è l’insieme di polvere d’oro, mentre i cerchi a forma di stella sono il simbolo si Bulgari. Il badge con logo, infine, è tornito da diamanti pavè scintillanti.

Gli interni dell’abitacolo sono rivestiti da foulard in seta dipinti a mano, provenienti dalle collezioni precedenti firmate Bulgari e, ovviamente, ricchi di fantasie colorate e vivaci. I sedili, al contempo, sono rivestiti da pelle color ottanio.

La punta di diamante è, però, la una pregiatissima spilla rimovibile, situata al centro del volante, composta da gemme preziose come ametista citrino e topazio.

Un vero e proprio gioiello esemplare, quindi, la nuova Fiat B. 500, che verrà messo all’asta il prossimo luglio ed il ricavato sarà devoluto all’associazione degli ambientalisti presieduta da Leonardo di Caprio.

Lincoln Motor è pronta ad arrivare nel circuito dei veicoli elettrici, con un occhio (ovviamente) sempre al lusso.

Il primo veicolo completamente elettrico di Lincoln si unirà ai veicoli ibridi plug-in Aviator e Corsair Grand Touring, rafforzando ulteriormente l’impegno di Lincoln per l’elettrificazione. Il veicolo a emissioni zero sarà caratterizzato da tecnologie connesse e intuitive progettate per creare un’esperienza di guida semplice per i clienti Lincoln.

Lincoln ha introdotto quattro nuovi SUV tra cui Corsair, Aviator e Navigator negli ultimi tre anni. La nuovissima gamma ha aiutato le vendite globali di SUV di Lincoln a crescere del 7% su base annua e ha consentito alla casa automobilistica di lusso di offrire le sue migliori vendite di SUV negli Stati Uniti in 16 anni.

Il veicolo elettrico Lincoln sarà costruito a partire dalla piattaforma di skateboard flessibile di Rivian e fa parte del previsto investimento azionario di Ford Motor Company in Rivian. Questo nuovissimo veicolo fa anche parte dell’investimento precedentemente annunciato di Ford di oltre $ 11,5 miliardi in elettrificazione, che include Mustang Mach-E e una versione completamente elettrica del pick-up F-150 più venduto.