Nel chiostro del Palazzo di Città, con il Patrocinio del comune di Corato, Danilo De Mari ha presentato il libro “Restart metabolico”, edito da Longanesi. L'evento è stato organizzato da Mondadori Corato, Mariella Medea Sivo ha dialogato con l'autore in merito al libro.
“Quante volte, dopo aver mangiato, ci sentiamo gonfi e ancora affamati?” ha chiesto Medea Sivo e Danilo De Mari ha prontamente risposto: “Non è fame nervosa ma il modo in cui il corpo esprime il suo bisogno di vitamine, sali minerali e nutrienti. Il cibo che portiamo in tavola ha ormai perso quasi per intero il proprio patrimonio di principi nutritivi e ci assicura solo un bel carico di calorie, che si depositano in cuscinetti di grasso. Ingrassiamo morendo di fame!
Ma non è tutto. Le nostre vite frenetiche ci fanno accumulare tossine che inducono stati di infiammazione cronica, stress ossidativo e acidità, mentre lo stress psicologico ci spinge a reprimere le emozioni negative: rabbia, paura, tristezza, senso di colpa ci intasano, spesso spingendoci a mangiare ancora peggio. Ed ecco servita la ricetta perfetta per un metabolismo rallentato, che non fa più il suo lavoro e ci regala invece una lunga lista di problemi: sovrappeso, gonfiore, meteorismo, acidità, cattiva digestione, dolori addominali, stanchezza, mancanza di concentrazione, irritabilità”.
“Che dobbiamo fare a questo punto? “ chiede la moderatrice. Chiara e sintetica la risposta dello scrittore: “Per perdere peso e non recuperarlo mai più dobbiamo allearci con il nostro metabolismo. In tre fasi distribuite in 31 giorni questo è il mio metodo facendo così si opera un restart metabolico: senza privazioni, senza ricette dagli ingredienti introvabili, con l’ausilio di semplici workout mirati che rimetteranno in movimento anche i più sedentari e con un occhio allo stile di vita italiano, il programma depura il corpo dalle tossine e spegne l’infiammazione, ripristinando l’equilibrio che ci consente di perdere peso mentre ritroviamo energia e benessere in modo stabile e duraturo”.
Tantissime sono state le domande dal pubblico che garantendo il giusto distanziamento alla fine hanno chiesto a Danilo De Mari l’autografo del libro che sta ottenendo un vero successo nelle vendite.