In un momento di "break" come quello che stiamo vivendo, mentre tutto il mondo si ferma a causa del Covid19, in Inghilterra si cerca di concludere un affare da sogno. Il The Rizt Hotel London, uno degli indirizzi di lusso simbolo della capitale del Regno Unito, sta per passare nelle mani di nuovi proprietari.
Inaugurato 113 anni fa, con oltre un secolo di storia, il Ritz ha visto passare nelle sue sontuose stanze, personaggi di prim’ordine della politica, dello spettacolo e della cultura di tutto il mondo. Da Winston Churchill a Charlie Chaplin, da Jackie Onassis, a Margaret Thatcher, che proprio in una delle suite dell’albergo visse i suoi ultimi giorni di vita.
Quando, nel 1995, gli attuali proprietari si apprestarono a comprarlo, spesero “solo” 75 milioni di sterline. Oggi il valore del Ritz, uno degli alberghi più famosi del mondo, è stimato intorno agli 800 milioni (quasi 900 milioni di euro). A breve, dunque, solo venticinque dopo l’ultimo passaggio di mano, lo storico albergo londinese potrebbe trovare un altro proprietario, che succederà ai gemelli Sir David e Sir Frederick Barclay, noti anche per detenere la proprietà del Daily Telegraph. Oggi il Ritz conta ricavi per 50 milioni di sterline e utili per 15; un impero che sarà difficile da scalare, se non da fondi d’investimento internazionali o sovrani.
A comprarlo, invece, sarebbe stato un fondo anonimo del Qatar che, con un'offerta valutata tra 900 milioni e un 1,2 miliardi di euro, ha battuto gli altri concorrenti, tra i quali Lvmh e Sidra Capital. Qatar Investment Authority possiede già altri prestigiosi alberghi londinesi, come il Claridge’s, il Berkley e il Connaught.
Nonostante il periodo che sta passando, quindi, il The Ritz Hotel London, resta comunque uno dei simboli della capitale, che lo vede affacciarsi al fianco di Green Park e su Piccadilly. Un monumento ricco di storia, con tre ristoranti e un Casinò dalle infinite liste d'attesa, oltre all'indimenticabile apparizione nel film Notting Hill.