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La lunga storia vincente di Ferrari ai BBC TopGear Magazine Awards prosegue anche nel 2020 con due riconoscimenti, ottenuti rispettivamente dalla 812 GTS nella categoria Noise of the Year (“Sound dell’anno”) e dalla SF90 Stradale nella categoria Eco-Warrior of the Year, (“Campione ecologico dell’anno”). Grazie a questi due premi Ferrari raggiunge il traguardo di 18 BBC TopGear Magazine Awards vinti negli ultimi 17 anni. Di particolare interesse la motivazione che ha spinto la giuria ad assegnare i premi alle due vetture del Cavallino Rampante:

La 812 GTS è una decappottabile davvero fuori di testa. Certo, a qualsiasi auto basterebbe quel minaccioso, bestiale, ruggente V12 da 9.000 giri/min. che pungola l’ego del pilota e ne frantuma i sensi per essere degna di nota. Tuttavia, solamente una vettura come questa, che abbina al propulsore uno sterzo estremamente reattivo, una dinamica di guida da vera divoratrice della strada e delle curve (risultato assurdo per una belva di queste dimensioni) e un cambio che riesce straordinariamente a inviare scariche di dopamina giù per la schiena del guidatore al semplice tocco delle palette, è in grado di offrire un’esperienza di guida a cui si può credere solo dopo essere saliti a bordo.

Se la LaFerrari è stato il primo cauto tentativo di Maranello sulla strada dell’ibrido, la SF90 Stradale ha portato la sfida a un livello superiore per il Cavallino Rampante. Nel 2020 sono successe davvero un’infinità di cose, ma un’ammiraglia Ferrari nuova di zecca che ti permette di percorrere il tragitto casa-lavoro in modalità full-electric riservando comunque al proprietario una sorpresa esplosiva per i suoi fine settimana fa pendere la bilancia degli appassionati di auto dal lato dell’annus mirabilis.

 

Nel mondo Jeep, pochi sono i veicoli che attirano più delle Wagoneer. Un modello che se nelle versioni degli anni '80 e '90, sembrava noioso, ora è per pochi estimatori. Si parla di un nuovo modello da quasi 10 anni, ma sembra che Jeep sia finalmente pronta a mostrare una nuova versione per la nuova era. La scorsa settimana la società ha rilasciato quattro immagini teaser e afferma che il nuovo veicolo sarà svelato il 3 settembre. 
 
A rendere famose le Jeep Grand Wagoneers sono i modelli del 1989-91 quando ricevettero una serie di aggiornamenti per i pannelli in legno, le ruote, il compressore dell'aria condizionata, il lavatore posteriore e ottennero la console sopraelevata dai nuovi minivan Chrysler. Dopo questo cambio, le vendite di Grand Wagoneer sono crollate con l'aumento dei prezzi del gas e solo 1.560 sono state prodotte nel 1991. La vecchia piattaforma SJ avrebbe dovuto essere ridisegnata per conformarsi alle nuove normative. Gli ultimi modelli sono stati venduti con stemmi dorati all'interno, con la scritta "Final Edition Jeep Grand Wagoneer".
 
Da quell’episodio sono circolate molte voci su una nuova Grand Wagoneer e in particolare quando l'allora CEO di Chrysler Sergio Marchionne al salone dell'auto di Detroit annunciò un "SUV di lusso di fascia alta. Ora quelle voci sono confermate. 
 
Con altre due fotografie FCA ha anticipato altri dettagli del nuovo suv premium Jeep Grand Wagoneer. I prezzi, che nel mercato USA dovrebbero vedere Wagoneer e Grand Wagoneer dal 2021 nella concessionarie, dovrebbero essere rispettivamente a partire da 45.000 e 55.000 dollari (ma con possibilità di arrivare a 100mila per la variante top) al telaio del Grand Wagoneer che sarà lo stesso della nuova generazione Ram 1500, anticipata con la versione TRX da 702 Cv. 
 
Oltre a finiture esterne ed interne degne del mondo luxury alcuni media nordamericani indicano per il nuovo suv sette posti di Jeep (ma parzialmente anche per il più piccolo Wagoneer) la presenza di ADAS e altre soluzioni di assistenza alla guida capaci di offrire una guida autonoma di livello SAE 3. 
 
 

Ferrari ha raccolto 750.000 dollari per i programmi educativi di Save the Children negli Stati Uniti, grazie anche all'offerta che si è aggiudicata la Ferrari Roma in una recente asta online.

Ferrari ha scelto di supportare Save the Children e le sue attività nel continente americano, che mirano a sostenere gratuitamente l’apprendimento dei bambini affiancando i loro genitori e operatori. Date le notevoli incertezze sull'assistenza all'infanzia e sull'apertura delle scuole, la perdita nell’apprendimento su vasta scala è uno dei rischi maggiori per i bambini causati dalla pandemia da Covid-19, anche negli Stati Uniti. Per questo, a partire da marzo, Save the Children ha raggiunto più di 700.000 bambini e le loro famiglie in 200 comunità rurali del Paese.

La nuova Ferrari Roma pone al primo posto le emozioni di guida, attraverso le sue esaltanti prestazioni e il suo design senza tempo, che la mettono al centro di questa iniziativa benefica. La Ferrari Roma incarna "La Nuova Dolce Vita", ispirandosi nel design a quell’eleganza sportiva celebrata dalle leggendarie Ferrari Gran Turismo degli anni Sessanta. La Ferrari Roma, raffinata e senza tempo, introduce una serie di caratteristiche ineguagliabili dal punto di vista tecnologico che la pongono ai vertici del suo segmento in termini di prestazioni e di piacere di guida.

Nel 2016 la decima generazione di Classe E ha fissato nuovi parametri di riferimento estetici ed oggi, giunta al suo 'cammin di mezza vita' , la berlina Mercedes si ripropone in un nuovo stile, un restyling profondo, che non riguarda solo un 'ritocco' estetico ma abbraccia un cambiamento molto più ampio, con nuovi motori, sistemi di assistenza alla guida potenziati, più accessori e un'abitabilità migliorata che alza l'asticella in termini di benessere a bordo.

La nuova generazione di Classe E debutta sul mercato in cinque esclusive versioni (sport, business sport, exclusive, premium e premium plus, realizzate su misura per le esigenze dei clienti italiani, con prezzi a partire da 54.300 euro della versione Sport, entry level ma già 'full' in termini di optional, che dispone tra gli equipaggiamenti di serie anche del sistema multimediale MBUX con strumentazione full digital a 2 schermi da 10.25", i fari LED, il sign assist, la telecamera posteriore e la wireless charge.

La Business Sport rappresenta, invece, il tailor made per i professionisti mentre la versione Exclusive riporta la stella sul cofano: un vero e proprio simbolo per chi è più sensibile al fascino dell'heritage della Casa di Stoccarda. Rispetto alla Business Sport porta a bordo il dinamismo estetico dell'AMG Line: infine la Premium Plus esalta, il lato tecnologico della versione Premium aggiungendo ulteriori dettagli.

Esteticamente nuova Classe E appare decisamente più dinamica con un nuovo disegno dei fari (fari interamente a LED di serie, fari Multibeam LED a richiesta) e delle luci posteriori, così come rinnovate sono anche la mascherina del radiatore e del paraurti anteriore rinnovato. Per quanto riguarda la versione All-Terrain invece l'aspetto è sicuramente di quelli che strizzano l'occhio ai suv.

Ghibli Hybrid porta Maserati nel futuro senza tradire il passato, e lo fa valorizzando con soluzioni high tech - come l'e-Booster con turbocompressore elettrico a 48 Volt - che attualizzano il dna del brand, proiettano Maserati verso un futuro più sostenibile. Cuore di questa inedita Ghibli, che affianca le altre a benzina e a gasolio nella gamma 2021, è un propulsore MHEV che combina un 4 cilindri 2.0 turbo benzina ad un sistema Hybrid da 48 Volt che permette anche di recuperare l'energia in decelerazione e in frenata. L'auto dispone di 330 Cv e può scattare da 0 a 100 in 5,7 secondi, toccando dove non esistono limiti i 255 km/h.

Ghibli Hybrid è costantemente collegata alla rete web grazie al nuovo programma Maserati Connect, soluzione questa che permette - tra l'altro - di tenere sotto occhio la salute dell'auto ed ottenere le informazioni sul traffico in tempo reale ed avere sempre le mappe aggiornate.

L'eleganza e il lusso del "Made in Italy" abbinati a un motore V8 Twin Turbo di 3,8 litri capace di erogare 530 cv con una coppia massima di 730 Nm e una velocità massima, in assenza di limiti, di 291 km/h. E' la Maserati Levante GTS leggermente meno potente della versione Trofeo, ma allo stesso tempo grintosa e dall'animo sportiveggiante.

Il Levante GTS, spinto da uno dei motori più potenti mai adottati da un'auto del Tridente, riprogettato dagli ingegneri Maserati in funzione del sistema di trazione integrale intelligente Q4, accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi. Come tutti i motori Maserati a benzina, anche questo V8 è prodotto nello stabilimento Ferrari di Maranello e monta un cambio automatico ZF a 8 rapporti che si fa ben apprezzare per la sua versatilità e il suo carattere sportivo con varie modalità di guida: Normal, ICE, Sport e Off Road.