Superfici orizzontali e verticali, piatti doccia, interno e bordo vasca, così come minipiscine, saune, top o ante di mobili lavabo costituiscono le diverse categorie di prodotto, nell’ambito bagno, che possono essere realizzate in lapitec.
Del tutto priva di pori sulla superficie, la pietra sinterizzata permette infatti di essere impiegata a diretto contatto con l’acqua e con gli agenti di pulizia, senza subire alcun tipo di alterazione, e assicura notevoli proprietà igieniche e di sicurezza grazie alla sua composizione interamente silica-free e agli alti coefficienti di attrito di alcune finiture.
L’importante dimensione delle lastre, in formato XXL fino a 1540x3440 mm, consente di realizzare i rivestimenti doccia con una pulizia formale dovuta all’assenza di giunti e fughe, mentre la lavorabilità del materiale - che può essere fresato e inciso con la massima resa estetica grazie alla struttura ‘a tutta massa’ - agevola la personalizzazione e la creazione di arredi, anche con estetiche e colorazioni differenti. Dai toni caldi al bianco assoluto, anche con venature passanti nella collezione Musa, per arrivare alle varie tonalità di grigio e nero, la pietra sinterizzata si declina nella palette per eccellenza dell’ambiente bagno, dove le cromie naturali permettono di ritrovare il benessere personale.
Lapitec è disponibile nei tre spessori di 12,20 e 30 mm e resiste a urti e graffi, alterazioni dovute all’effetto dei raggi UV, a sbalzi termici e temperature estreme; è inospitale per muffe e batteri ed esprime le sue migliori performance in immersione, mantenendo del tutto inalterato il suo aspetto.