WinteRace, torna la gara tra motori ed amarcord
Sono tante le novità dell’ottava edizione della WinteRace, a partire dalla curiosa ricorrenza del numero otto, simbolo dell’equilibrio e dell’infinito. Otto sono infatti gli equipaggi composti da padre e figlio, quasi che in questi tempi, sempre più padri abbiano deciso di tramandare la loro passione per le vetture storiche ai propri ragazzi. Ma non è tutto. Otto sono le edizioni e anche i passi dolomitici oltre i 2000 metri da valicare tra una località storica e l’altra, tra cui ricordiamo Arabba, Corvara, Dobbiaco e l’incantevole Siror, dov’è nato il mercatino di Natale più antico del Trentino. Alla Super classica Acisport, che si svolgerà totalmente in territorio italiano lungo un tragitto di 400 km suddiviso in due tappe di 200 km l’una, parteciperanno 50 vetture storiche costruite entro il 1976.
Venti le Porsche moderne che prenderanno parte alla V^ Porsche WinteRace, la gara dedicata ad un massimo di trenta vetture Porsche selezionate dall’organizzazione e costruite dal 1977 fino ai giorni nostri. Partiranno, come sempre, in coda alle vetture storiche e avranno una loro classifica e premi dedicati.
Delle sette auto anteguerra, la più "storica" è l’Alfa Romeo 6C 1500 SS del 1929 dell’equipaggio Gennaro-Giacomello. Ci saranno inoltre tre Lancia Aprilia, tra cui quella del 1937 dell’equipaggio Sisti-Gualandi, quella del 1938 di Giuliano Canè e quella del 1939 di Fontanella-Covelli tutti e tre vincitori di due edizioni della WinteRace; in gara anche due Fiat 508 C del 1937 e una FIAT 508 S del 1935.
Susciterà sicuramente interesse la rara ed elegante Ferrari 330 GTC cc 3967 del 1967 del collezionista Pierluigi Boglioli, per la prima volta alla WinteRace, così come la Trabant 601 S cc 600 del 1964, progettata e messa in produzione negli anni ‘50 nella Repubblica Democratica Tedesca, che sarà guidata dalla proprietaria Daniela Pongiluppi in coppia con Mario Orsolin. "Star" dell’ottava edizione è la Triumph TR3 cc 2000 del 1958, guidata da Marcello Mastroianni nel celebre film "La Dolce Vita" diretto da Federico Fellini.
Proprietario e driver in gara l’ex senatore Filippo Berselli. Altra "chicca" cinematografica è la FIAT 130 Coupè cc 3200 del 1975 utilizzata nel film "Torino centrale del vizio" del 1979 guidata da Simone Bertolero, organizzatore del Concorso d’Eleganza "Poltu Quatu Classic" in Costa Smeralda il prossimo luglio e partner della WinteRace 2021.