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Il marchio di moda italiano Fendi ha svelato l'ultimo episodio della sua serie #BaguetteFriendsForever, con le migliori amiche della vita reale Ryoko Yonekura e Youn-a. Ambientato in un appartamento a Tokyo, “Through the Night” è incentrato sull'amicizia tra l'attrice e la modella con un focus speciale sulla borsa Fendi Baguette. A gennaio, il marchio ha annunciato la sig.ra Yonekura come suo primo ambasciatore in Giappone.

Il video si apre sulla signora Yonekura in un appartamento che passa attraverso il suo armadio, riorganizzando i suoi vestiti e accessori. La signora Youn-a, che sta anche riorganizzando il suo armadio, chiama in video la signora Yonekura per chattare. La signora Yonekura dice alla sua amica che non riesce a trovare la sua borsa Baguette, e la signora Youn-a prende la Baguette in pelle ricamata floreale bianca che ha acquistato con la signora Yonekura e dice: "Questa?"

Fendi ha lanciato la serie #BaguetteFriendsForever a gennaio 2019. L'attrice americana Sarah Jessica Parker è apparsa nei panni del suo personaggio classico Carrie Bradshaw di “Sex and the City” in uno dei primi episodi. Da allora, la serie ha celebrato il valore delle amicizie e della borsa Baguette in tutto il mondo, da Shanghai e Hong Kong a New York e Roma con protagonisti famosi tra cui Emma Stone, Amanda Seyfried e Winnie Harlow.

A dicembre, un episodio ha visto la partecipazione di un quintetto di ginnaste ritmiche del Centro di Parigi. Il video segue le loro prove mentre si esibiscono con la borsa Baguette, ballando su una moderna colonna sonora strumentale indossando esclusive divise da competizione Fendi.

Per vedere il video integrale, da dove è stata presa l'imagine, ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=8ysUHq-xra0&ab_channel=Fendi

Christian Louboutin ha deciso di celebrare i suoi 30 anni di carriera con una mostra che sarà visitabile fino al 26 luglio 2020 a Palace de la Porte Dorèe a Parigi. È proprio al palazzo dalla porta dorata, un edificio Art Decò, che lo stilista deve il suo grande successo. Come racconta lo stesso Louboutin l'idea per le sua prima creazione gli venne osservando un cartello, raffigurante una scarpa stilizzata, che invitava le signore a non calpestare con i tacchi i mosaici all'interno del palazzo.

"La mia ossessione arriva da questo disegno...dal quale tutto ha avuto origine"; la sua scarpa più iconica, la Pigalle, una décolleté nera lucida con la suola rossa, è ispirata proprio alla silhouette di quella calzatura stilizzata. Il percorso espositivo di The Exhibition(iste) si snoda attraverso 10 sale nelle quali sono esposti i modelli più rappresentativi del marchio ma non solo, poiché la mostra racconta un vero e proprio "viaggio" tra le passioni, le collaborazioni e le fonti d'ispirazione dell'artista parigino. Il nome, spiega lo stilista, "gioca sui concetti di esibizione ed esibizionismo perché mi piace dare un aspetto più sovversivo alla mostra. Esibendo le mie opere mi espongo in prima persona in maniera più intima".

Il grande lavoro che il designer ha svolto in questi 30 anni gli ha permesso di trasformare il suo cognome in uno dei brand più amati dell'universo femminile poiché, diciamoci la verità, tutte noi vorremmo avere nella scarpiera un paio di Louboutin dall'inconfondibile suola rossa.

Anche nel bel mezzo della pandemia e della divisione politica COVID-19, Hong Kong rimane la città più costosa per affittare un appartamento di lusso, secondo le nuove scoperte di Knight Frank. Alla fine del 2020, gli affitti principali a Hong Kong erano in media di $ 6,70 per piede quadrato, il che significa che un affluente inquilino con un budget di $ 10.000 al mese sarebbe stato in grado di affittare meno di 1.500 piedi quadrati. Mentre i prezzi degli affitti principali in alcune città sono diminuiti all'inizio della pandemia quando i residenti hanno lasciato alloggi più spaziosi, i mercati urbani stanno assistendo a una ripresa.

"Non appena il numero di passeggeri tornerà attraverso i principali snodi di trasporto, assisteremo a una correzione abbastanza rapida delle recenti riduzioni degli affitti", ha affermato David Mumby, responsabile delle principali locazioni del centro di Londra presso Knight Frank. "Le azioni torneranno sul mercato degli affitti di Airbnb a breve termine e con una normalizzazione dell'occupazione degli uffici, la scarsa offerta di proprietà di prima qualità farà aumentare gli affitti".

Knight Frank ha valutato i prezzi degli affitti in otto città, classificando che offrono lo spazio più grande in cambio di un budget mensile di $ 10.000. I confronti si basano su appartamenti con tre camere da letto in posizioni centrali, con l'avvertenza che le case unifamiliari in alcuni mercati possono avere premi più elevati. New York è il secondo mercato degli affitti di lusso più costoso, con un budget mensile di $ 10.000 che fornisce una media di 2.250 piedi quadrati.

Hong Kong e New York sono seguite da Singapore, Londra e Sydney, dove un budget di $ 10.000 può permettersi affitti di prima qualità tra 2.500 e 3.000 piedi quadrati. Dubai e Madrid offrono lo spazio più grande in cambio di $ 10.000 al mese, rispettivamente a 4.800 e 5.000 piedi quadrati.

Sebbene gli affitti nel centro di Londra e Manhattan siano diminuiti del 14% nell'anno fino a febbraio 2021, Knight Frank riferisce che il tasso di diminuzione degli affitti sta rallentando e che i nuovi contratti di locazione si stanno riprendendo in entrambi i mercati. Ciò è in gran parte motivato da sconti significativi e da inquilini che tornano nei centri urbani per ridurre i pendolari di lavoro una volta rimosse le restrizioni pandemiche.

Passare una serata immersi nel verde di Roma tra buon cibo e buona musica? Non un sogno, ma una possibilità tangibile grazie a Bo.Bo. Bistrot.

Immerso nello splendido parco di Villa Osio – alle spalle delle Terme di Caracalla, nel cuore di Roma ad un passo dal centro – il locale nasce per creare un luogo anticonvenzionale in cui dar voce a più forme d’arte, quella culinaria e quella musicale per allietare il palato accompagnati della buona musica. Un locale, due anime, una Bohemian fuori dagli schemi dove arte, design e musica si incontrano e una Borghese sinonimo di ricerca ed attenzione ai dettagli nel cibo e nel palinsesto artistico.

E con un pedigree di questo genere, non può di certo mancare un cartellone di serate ad hoc per un locale tradizionalmente legato alla musica. Dal 5 al 12 marzo 2020, infatti, Bo.Bo. Bistrot proporrà diversi appuntamenti di altissimo livello

Si inizia giovedì 5 marzo con l’esibizione del Deep Trio (Luca Fareri, Michela Gazzolo e Francesco di Gilio), mentre il giorno seguente sarà la volta del Sarah Stikans Soul Blues Quartet. Sabato 7 marzo, invece, grande appuntamento con il Double Face Acoustic Trio. La loro unione nasce dal desiderio di fondere vari stili musicali come il blues, il soul, il jazz fino alla musica brasiliana. Tutto questo utilizzando una duplice chiave, acustica o elettrica, grazie alla quale vengono omaggiati artisti come Marvin Gaye, Nina Simone, Stevie Wonder, Amy Winehouse, Bruno Mars, Jamiroquai e tanti altri.

La settimana musicale si chiuderà giovedì 12 marzo con Francesca Silvi & The Soul Brothers, la band, formata da 4 elementi, che coniuga estrazioni musicali diverse nel Soul. Il repertorio spazia dai classici della musica Soul, a brani Pop e R&B più moderni.

Alla buona musica, come detto, si unisce l’arte culinaria. Tra pizze gourmet e piatti equilibrati per un’esperienza gastronomica che privilegia le materie prime e la tradizione della cucina italiana, spazio anche ad un cocktail bar di primissimo livello. Una ricca offerta di drink, infatti, può accompagnare magicamente il pasto, oppure possono essere sorseggiati ascoltando le esibizioni musicali live.

Il Namangan Flowers Festival è una manifestazione internazionale e costituisce un’opportunità unica per vivaisti e designer di giardini, che possono esporre le loro composizioni artistiche floreali, per farsi conoscere dalle aziende sia uzbeke che internazionali e per stupire e abbagliare gli occhi di tutti gli appassionati e gli amanti della natura con tanta bellezza.

Il festival dei fiori più famoso e tradizionale dell'Uzbekistan è organizzato dal Dipartimento principale di Namangan del Ministero del Turismo e dei Beni Culturali dell'Uzbekistan.

L’evento ha molta rilevanza per il mercato uzbeko e internazionale per il forte impulso economico che ne deriva da questo settore sempre più in crescita. Sono in aumento anche le richieste di garden designer che collaborano con architetti e paesaggisti, il fascino di “arredare” il giardino attrae sempre più persone.

La portata di questo festival si è ampliata negli ultimi anni; pertanto, è aumentato il numero di turisti, locali e stranieri, che vi partecipano, provenienti dalla Corea del Sud, Russia, Turchia, Pakistan, Paesi Bassi e Paesi vicini come Kirghizistan, Tagikistan, Kazakistan e Turkmenistan.

Il Namangan Flowers Festival è seguito non solo dai media locali, ma anche dai media stranieri, inclusi, Cina, Turchia, Iran, Russia, India e Paesi vicini.

L'Ambasciata dell'Uzbekistan in Italia sta sostenendo la manifestazione attraverso i media, per fare conoscere il festival e richiamare turisti e aziende.

Il Festival Internazionale dei Fiori contribuirà a promuovere il turismo nella regione di Namangan e lo scambio culturale, nonché la conoscenza con la popolazione locale e quella proveniente da altri Paesi.

In totale, oltre 200 imprenditori fioristi e 120 aziende parteciperanno all'evento. L'anno scorso sono stati piantati 10 milioni di alberelli e quest’anno verranno piantati 25 milioni di fiori, anno dopo anno il numero aumenta considerevolmente.

La Flower Parade si svolgerà nelle strade centrali della città di Namangan. In questa parata più di 200 mezzi di trasporto come automobili, mietitrebbie, camion dei pompieri, trattori, cingolati e ambulanze decorati con fiori e la bandiera simbolo nazionale, si sposteranno attraverso la città fino al parco ricreativo Zahiriddin Mukhammad Bobur.

La Festa dei Fiori colma di bellezza la città con le sue coreografie floreali e si distingue dalle altre cerimonie primaverili per il suo aspetto etno-ecologico, la disciplina che studia il legame tra popolazione e natura, un approccio multidisciplinare che cerca di capire come una popolazione, sulla base delle sue conoscenze e credenze, veda il suo ambiente e faccia uso delle risorse naturali a sua disposizione. L'etno-ecologia si concentra sull'analisi delle conoscenze ecologiche locali come strumento per la gestione sostenibile delle risorse naturali.

Il Namangan Flowers Festival da quando si è tenuto per la prima volta nel 1961 è diventato un grande evento tradizionale annuale e un’esperienza indimenticabile per tutti i suoi visitatori.

Formentera, che ha riaperto l’isola ai turisti dal 21 giugno, dà il via anche quest’estate alla rassegna Música a les Places (Musica nelle piazze), una manifestazione che combina energia, arte e musica con un programma di concerti settimanali in diversi punti dell'isola, tra cui La Savina, Es Pujols, Sant Francesc e Sant Ferran. Dopo lunghe giornate al mare in spiagge di rara bellezza, tra sabbia bianca e acque turchesi, escursioni nella natura tra i 32 percorsi verdi a piedi o in bicicletta, o tour dell’isola alla ricerca di panorami mozzafiato tra fari e mulini a vento, la sera i turisti potranno trascorrere piacevoli serate all’aperto a suon di musica.

Il Consell di Formentera, attraverso il dipartimento di Cultura, ha dato il patrocinio alla manifestazione al fine di arricchire l’offerta culturale dell’isola per i residenti e i turisti. L’isola conferma così il suo forte legame con la musica, nota per aver ispirato, grazie ai suoi scenari naturalistici incontaminati e alla sua tranquilla atmosfera, artisti dello scenario internazionale già a partire dagli anni 60 e 70, tra i quali Gilberto Gil, i Pink Floyd o King Crimson solo per citarne alcuni.

Il programma della rassegna spazia tra diversi generi musicali; latino-americano, blues, soul, rock, heavy metal, jazz. I concerti si svolgeranno in spazi pubblici all'aperto e, per via delle misure di sicurezza, gli spettatori saranno seduti in un’area circoscritta con una capacità limitata, nel rispetto del distanziamento sociale.